Sindrome Cervicale

Le cause della sindrome cervicale possono essere varie. I dolori localizzati dietro il collo possono interessare le ossa, i nervi, i muscoli, i vasi sanguigni o i legamenti del tratto cervicale della colonna vertebrale.
Cause di dolore cervicale possono essere:
- traumi pregressi (ad esempio colpi di frusta)
- osteoartrite delle vertebre cervicali
- degenerazione di uno o più dischi intervertebrali
- colpi di freddo (il classico torcicollo)
- posizioni errate assunte nel corso della giornata
- sovraccarichi eccessivi e ripetuti sui muscoli del collo
- stress (molte persone tendono a scaricare le tensioni quotidiane assumendo posizioni rigide e contratte)
- mancanza di attività fisica
- eccesso di alcuni tipi di attività fisica (o esecuzione sbagliata di un esercizio)
- cattivo riposo notturno
Esami come i raggi X o la TAC sono in grado di evidenziare i problemi alla base del dolore cervicale. Comunque, nella maggioranza dei casi, la il dolore è provocato dalla semplice contrattura della muscolatura del collo e delle spalle, essendo i problemi di natura ossea e cartilaginea abbastanza rari in giovane età.
In questi casi un programma mirato di esercitazioni, seguito con costanza, può migliorare e risolvere il problema. Gli esercizi proposti avranno lo scopo di mobilizzare le vertebre cervicali e di sciogliere le tensioni accumulate durante la giornata.
L’efficacia di questi movimenti risiede nella loro lentezza e nello stato di rilassatezza che ne consegue. Se eseguiti in maniera lenta e controllata possono risultare davvero molto utili per la cura dei dolori cervicali.
Fondamentalmente, si tratta di muovere il collo in tutte le direzioni, ad esempio:
- girare lo sguardo a destra e a sinistra
- guardare in alto e guardare in basso
- effettuare una circonduzione completa
Annota quanto questi movimenti ti risultano dolorosi e dove, poi ripeti il test dopo aver eseguito gli esercizi.
Un altro esercizio che potrebbe aiutare molto, soprattutto chi ha una compressione delle vertebre cervicali, è l’allungamento del collo:
- sdraiati a pancia in su e piega le gambe
- posiziona le braccia lungo i fianchi
- se necessario, metti un supporto sotto la testa: non deve essere né inarcata, né il tuo mento deve essere schiacciato sul collo
- inspira lentamente dal naso (con respirazione diaframmatica, di pancia)
- comincia la espirazione a bocca aperta
- durante la espirazione, e mantenendo la bocca ben aperta, porta indietro il mento, come se volessi crescere in altezza
- esegui il movimento senza staccare la testa dal pavimento o dal supporto
- inspira e rilassa.
Non preoccuparti se ti sembra di fare pochissimo movimento, è effettivamente minimo ed è giusto così.
Infine consigliamo l’allungamento del trapezio, un muscolo che subisce molta tensione nelle sindromi cervicali:
- mettiti in posizione seduta o in piedi contro una parete, in modo da avere le spalle ben appoggiate
- inclina delicatamente la testa da un lato, portando l’orecchio verso la spalla
- cura di non alzare l’altra spalla
- respirando lentamente, mantieni la posizione 30 secondi
- se la tensione che si crea è eccessiva, esegui l’esercizio da sdraiato