Come fare una spesa intelligente ai tempi del coronavirus

Sono tempi duri, questo è chiaro. Le disposizioni per il contenimento del contagio da Covid-19 sono quelle di restare a casa e uscire solo per comprovate necessità. Mangiare lo è certamente, ma allo stesso tempo possiamo attuare alcune accortezze che ci permettono di
non fare la fila ogni giorno al supermercato e, con un po’ di organizzazione, comprare comunque tutto quello che ci serve una volta alla settimana.
Imparare a fare una spesa pensata e organizzata è la scelta più furba che possiamo fare in questo periodo, ancora più del solito, ma mantenere quest’abitudine anche quando tutto questo sarà passato ci aiuterà a sfruttare al meglio il tempo che passiamo al supermercato!

La prima cosa da fare è organizzare i pasti della settimana utilizzando un planner e quindi una lista della spesa. In questo modo avremo subito più chiaro cosa comprare, evitando gli sprechi, ottimizzando i tempi davanti agli scaffali e non rischiando di dimenticare nulla. Inoltre, seguendo questi semplici consigli, sarà anche molto più facile continuare a seguire un’alimentazione sana ed equilibrata!

Il menù va costruito introducendo in ogni pasto tutti i macronutrienti: carboidrati, proteine, grassi e fibre. Quindi, in pratica, cosa dobbiamo mettere nel carrello?

    • Carboidrati: consideriamo di consumarli circa 3 volte al giorno, nei 3 pasti principali. Quindi pasta, riso, orzo, farro, quinoa, pane (preferitelo fresco per poi tagliarlo a fette e congelarlo, o eventualmente, perché non provare a farlo in casa?). Fiocchi d’avena, granola, cereali senza zuccheri aggiunti per la colazione e farine, integrale e d’avena, per pancakes o piadine.
    • Proteine: prevediamo 2-3 pasti a base di carne, 2-3 a base di pesce, 2-3 pasti a base di legumi, 2 di uova, 1 pasto a base di formaggi freschi e 1 di affettati magri.
      Cerchiamo sempre di variare e di alternare tutte le scelte, sfruttando anche il freezer e i surgelati per allungare i tempi di conservazione. I legumi vanno bene secchi, surgelati o precotti nei barattoli di vetro, ma ricordiamoci di lavarli bene con l’acqua prima di consumarli.
      Ottime fonti proteiche sono anche lo yogurt, il latte (eventualmente a lunga conservazione, per un paio di settimane va benissimo!) e gli albumi in bottiglia, ottimi sia per allungare le uova intere nelle frittate sia per fare i pancakes a colazione.
    • Grassi: naturalmente quello che non dobbiamo assolutamente dimenticare è lui, l’olio extravergine di oliva. Immancabili però anche la frutta secca, le creme spalmabili di frutta secca e il cioccolato fondente (mi raccomando dal 75% in su 😉 )
    • Frutta e verdura: la cosa migliore sarebbe comprarle di stagione e locali. Moltissimi produttori hanno attivato le consegne dei prodotti freschi a domicilio, perché non approfittarne? Frutta e verdura sono importanti perché sono fonte inesauribile di vitamine, minerali, acqua e fibre: largo ad arance, limoni, fragole, kiwi, broccoli, spinaci, peperoni, che sono tra gli altri ricchi di vitamina C, alleata del nostro sistema immunitario grazie al suo potere antiossidante. Giocate coi colori e alternateli durante la settimana!

Acqua, tanta acqua…quella proprio non la dovete dimenticare! Bevete tanto e idratatevi! Potete aiutarvi anche con le tisane e, visto la primavera imminente, con del tè freddo non zuccherato!

Continuare o cominciare a seguire un’alimentazione sana ed equilibrata, proprio in questo periodo, in cui abbiamo più tempo da dedicare a noi stessi, è un buon modo per restare positivi e trarre il meglio da questa quarantena. Il massimo lo possiamo ottenere abbinando ogni giorno un workout casalingo (o per i più fortunati da fare all’aria aperta nel proprio giardino), che, oltre a farci sentire meglio fisicamente, ci darà anche tanta energia mentale per affrontare questi tempi, nell’attesa che passino al più presto… perché sarà presto!


BE ACTIVE – BE POSITIVE – BE STRONG – BE FIT!

Alessia Musanti, biologa nutrizionista

Anche gli angeli capita a volte sai si sporcano
ma la sofferenza tocca il limite
e cosi cancella tutto e rinasce un fiore sopra un fatto brutto
Siamo angeli con le rughe un po’ feroci sugli zigomi
forse un po’ più stanchi ma più liberi
urgenti di un amore, che raggiunge chi lo vuole respirare
(Vita, Lucio Dalla, 1998)