Mal di schiena e sedentarietà
Il mal di schiena è ormai un sintomo a dir poco comune. A chi non è mai capitato di soffrire di dolore alla schiena, di non riuscire ad eseguire dei normalissimi movimenti o di sentire il collo e le spalle bloccati? Il fatto che si tratti di un problema comune non vuol dire che dobbiamo subire senza cercare in qualche modo di migliorare la nostra situazione. Ma come fare? Molto spesso i dolorini che turbano le nostre giornate e le nostre nottate sono provocati da uno stile di vita scorretto e, in questo caso, dalla tendenza a rimanere per troppo tempo seduti sulla sedia.
Stare seduti per 8 – 10 ore al giorno, senza fare neanche una pausa se non per quell’ora a pranzo, non fa affatto bene alla salute. A finire sotto la lente di ingrandimento però, non è solo la sedia su cui lavoriamo ogni giorno, ma anche ciò che facciamo dopo il lavoro. Molte persone scelgono di andare in palestra o di andare a correre, ma molte altre finiscono invece per coricarsi sul letto o sul divano.
Ebbene, stando a quanto emerso da un sondaggio condotto dai membri della British Chiropractic Association, sembra che proprio queste siano le principali cause di mal di schiena, una condizione della quale – secondo i dati emersi dal sondaggio – soffrono tre quarti delle persone studiate.
In linea generale, i chiropratici raccomandano dunque di sedersi alla scrivania mantenendo la schiena dritta, le braccia vicine al corpo e lo schermo del computer all’altezza delle sopracciglia. La base della sedia dovrà essere inoltre inclinata leggermente in avanti, consentendo ai piedi di poggiare sul pavimento.